Questo blog


Questo blog, aperto il 16 Novembre 2008 dc, è il blog di Jàdawin di Atheia, ed è più o meno collegato al sito personale di Jàdawin di Atheia www.jadawin.info. Io, con questo pseudonimo, sono autore di entrambi. Non sono pratico di blog, in generale non mi sono mai piaciuti perché non ne comprendo a fondo il funzionamento, le potenzialità, le caratteristiche. Mi sono cimentato nel creare questo in WordPress, da alcuni indicato come la migliore piattaforma per i meno esperti, come me (tutto è relativo, nella vita: in confronto ad alcuni potrei invece sembrare un geek…).

Questo blog riproporrà in parte i contenuti del sito, in parte ne avrà che nel sito non ci sono, e comunque ci si aspetta che qualcuno legga il blog, intervenga in esso, ne aumenti la consistenza. Come anche per il sito, per questo blog sono graditi l’invio di articoli, contenuti, segnalazioni e collaborazione in genere (anche come Autori e/o Contributori). Al momento (marzo 2021 dc), tutti i contenuti del sito sono stati trasferiti nel blog. Più che altro per non avere doppioni: continuo a preferire la modalità del sito classico a quella del blog, che ormai imperversa.

Il principale argomento di questo blog, come anche del sito, sono l’ateismo e l’agnosticismo, ma c’è anche altro. Si invitano perciò, una volta lette queste precisazioni e relativamente a questi due argomenti, i cattolici o credenti di qualsiasi religione a leggere, se credono, questo blog, ma di astenersi dal lasciare commenti polemici o tesi a convertire me e/o altri autori e contributori o, a maggior ragione, ad inviare commenti ingiuriosi ed offensivi: questo blog NON è rivolto a loro, che hanno già a disposizione molti siti e blog su cui discutere e dibattere, mi costringerebbero a cancellare i loro interventi, se troppo insistenti.

Per quanto riguarda gli altri argomenti, invece, questo blog è rivolto a tutti anche se, lo dico subito, io sono di estrema sinistra (anche se non iscritto ad alcun partito o movimento), sono (o, meglio, sarei ancora) marxista ma assolutamente NON stalinista o maoista,  pur senza fanatismi o preclusioni mi reputo pur sempre trotzkista e, anche se assolutamente disilluso dal 1979 dc circa (dopo dieci anni di più o meno intensa “militanza”) su qualsiasi possibiltà rivoluzionaria (l’unica che concepisco come necessaria e utile per un reale cambiamento della società) in Italia o nel mondo, le mie idee politiche, molto personali e con alcune inevitabili contraddizioni, sono ancora rimaste, più o meno, le stesse. In ogni caso, essendo gli argomenti che cercherò di trattare nel blog dei più vari, non posso certo pretendere di riservarne in alcun modo la lettura e la partecipazione solo al pubblico di “sinistra” (se ancora ha qualche valore questa definizione…).

Nei temi che ho scelto di volta in volta per questo blog, tra quelli disponibili in WordPress, c’è stata (e forse ci sarà di nuovo) un’immagine che mi è particolarmente cara: una giornata autunnale (è la stagione che preferisco insieme all’inverno), le foglie gialle e rosse per terra, una pianura (che mi piace tanto quanto la montagna), un canale, un ponte, nessuna persona in circolazione e la nebbia, che amo. Le condizioni ideali per fare una camminata, magari con un cane appresso (avendo lasciato il gatto rosso a casa…), riflettere, leggere qualcosa su una panchina, riflettere ancora e, se tutte le condizioni favorevoli venissero soddisfatte, fare quattro chiacchiere con qualcuno incontrato per caso….

Alla faccia di tutti i fanatici del sole, dell’abbronzatura, del chiasso, della musica house, rap o hard e che trovano la Repubblica un quotidiano troppo difficile da leggere…..(ma non si accorgono dei numerosi errori)

Dopo tutti questi anni, mi rendo conto che ho questo blog soprattutto per me stesso, viste le statistiche. Non nascondo che mi piacerebbe molto che fosse seguito di più (un eufemismo per non dire “seguito in modo decente”), ma non ho la forza, né i mezzi, né la voglia per fare promozione: ad un certo punto, arrangiatevi! Se vi va di leggerlo, i blog è qui, altrimenti, cercherò di non farne un dramma!

Jàdawin di Atheia