Tiro con l’arco


Tiro con l’arco

Nel gennaio 2010 dc MD, uno dei compagni degli anni Settanta ritrovati dopo molti anni tramite Facebook, mi parlò della sua grande passione per la rievocazione storica medievale e per il tiro con l’arco di legno. Mi disse che organizzava dei corsi di tiro con l’arco lungo di legno (longbow) e se volevo potevo iscrivermi.

Lo feci.

Tra marzo e aprile ho fatto questo corso, e queste sono alcune foto che ho fatto.

Terminato il corso decisi di iscrivermi al gruppo di rievocazione storica,  fondato da MD nel 2004 dc, e comprare l’attrezzatura: frecce, punte e penne (da confezionare in gruppo o da solo), arco, faretra e parabraccio, e partecipare alle esercitazioni ma non alle rievocazioni storiche, intimorito dal costo dei vestimenti. Il caso ha voluto che, invece, andassi a una rievocazione il 16 luglio 2010 dc a Lierna, sul lago Lario in provincia di Lecco, con alcuni vestimenti già in possesso del gruppo. Ecco alcune foto dell’evento (un caldo soffocante durante la giornata – aggravato dagli abiti che indossavo, quindi sudata integrale e persistente – e un nubifragio serale– e relativa infradiciata totale!) e il giornale su cui sono finito in foto (!):

Compagnia-Lierna 17-7-10 dc-001

Qui sotto alcune foto dell’addestramento al campo di tiro e base del gruppo a Milano, l’11 Agosto 2012 dc, io sono il secondo da sinistra:

Dopo cinque anni nei quali, tutto sommato, mi sono divertito e di cui conservo un buon ricordo, i dissapori con MD, che si è rivelato nel tempo essere molto diverso da come me lo ricordavo e pensavo che fosse, hanno fatto volgere al termine questa esperienza alla fine del 2015 dc. Un vero peccato perché alcune persone conosciute in quest’ambito, al di là delle non certo coincidenti idee politiche, erano proprio simpatiche e probabilmente non le vedrò più.

Un altro motivo, oltre al costo, di cui ho prima accennato, per il quale non sono mai stato tanto propenso alla rievocazione storica medievale è che non ho, e non ho mai avuto, una vera passione per il medioevo, come sembra che tutti quelli dell’ambiente, conosciuti in questi anni, sembrano avere, perché a loro piace il medioevo in toto, sembrano tutti cristiani e cattolici convinti, negano o tendono a minimizzare i tanti e orrendi crimini della Chiesa, non considerano il Medioevo il periodo buio che tutti gli altri pensano che sia e, anzi, alcuni di loro si prodigano a dimostrare il contrario, e tutti quanti ignorano o negano o sono indifferenti a quello che invece, secondo me, è stato il Medioevo: uno dei periodi nei quali lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, il dispostismo, la prevaricazione e l’oppresssione del popolo da parte di tutte le classi di potere erano al massimo grado (l’aristocrazia, la nobiltà, il clero, i guerrieri, i mercenari e i banditi), ognuno secondo i propri interessi e convenienze. Anche per colpa dei popolani stessi, vittime e colpevoli, e a volte carnefici verso altri più sfortunati, imbruttiti dalla loro condizione, dalla loro ignoranza e dalle loro superstizioni.

Tutto ciò lo avrei pensato e lo penso al di là del mio incontro con il marxismo e con l’idea della rivoluzione sociale mondiale: mi interessa di più la condizione dell’enorme massa del popolo che quella di poche e ristrette elites di privilegiati, anche se tra le loro fila ci sono stati artisti, genii, scienziati e artigiani di grande valore, del cui talento ancora oggi rimangono testimonianze più che evidenti.

Detto questo, credo che, se capiterà, di tanto in tanto scoccherò ancora qualche freccia quando, come e dove me se ne presenterà l’occasione, da solo o in compagnia, magari di alcuni di quei pochi arcieri, di quello o di altri gruppi, con cui mi sono trovato bene, tutto sommato, al di là delle notevoli differenze e lontananze di cui ho più sopra accennato.

(Ultimo aggiornamento: 8 Marzo 2016 dc. Ho ridotto la polemica e tolto alcune foto non certo per timore di MD ma solo per evitare il suo rancore, smisurato come il suo ego, e i suoi tentativi di darmi fastidio)
°°°

Arco al Parco

Finalmente ho ripreso l’arco e, con l’amico Luigi che ha fatto foto e riprese con la mia fotocamera, siamo andati il 10 Aprile 2016 dc, domenica, al Parco Lambro, vicino a Milano 2.

L’intenzione era solo di tirare qualche freccia e vedere insieme a Luigi il funzionamento della mia fotocamera Panasonic Lumix DMC-TZ8 perché, pur essendo più che favorevole al digitale, mi trovavo meglio con le fotocamere analogiche e con le pellicole. Le digitali le trovo più complicate da usare, indubbiamente. Poi ne è venuta fuori una “illustrazione” dell’arco medievale in legno con una serie di fotografie e dei video sul mio canale YouTube. La premessa d’obbligo è che si tratta, come accennato, di una illustrazione: niente didattica, quindi, nessuna pretesa di “insegnare” alcunché e, anzi, l’avviso che avrei potuto dire cose inesatte.

I video sul mio canale YouTube erano 14, li ho ridotti a 2 con miglioramenti:

Miniatura Arco al Parco-1
Arco al Parco-1
Miniatura Arco al Parco-2
Arco al Parco-2